Chiedere qualcosa per una giusta causa non è semplice. Il cammino dell'Agorà è lastricato di contributi (non economici) ottenuti grazie ad una particolare strategia di richiesta: lo ZINGARIARE.
L'arte dello zingariare non va confusa con la pratica dell’elemosina (chiedere con umiltà o venendo meno alla propria dignità o secondo il precetto della carità). Lo zingariare è un termine che ho specificamente coniato per definire l'arte del saper chiedere (impegno o qualcosa di materiale) per un sogno da realizzare, offrendo, in cambio, una ricompensa morale (un riconoscimento di merito per l’obiettivo raggiunto con la donazione). Più è grande il sogno, maggiore è il valore del merito del contributore e maggiore sarà la probabilità di ottenimento della donazione.
Si tratta di un sottile gioco psicologico che trae le sue origini in un caratteristico comportamento che vedevo applicare agli zingari, ai tempi della mia infanzia. Ricordo che spesso si accampavano nei pressi del paese e poi mandavano, per le case, le loro donne con i figli piccoli in braccio a chiedere qualcosa per la sussistenza (cibo, soldi, altro). La peculiarità stava nel fatto che la loro richiesta era sempre accompagnata da una offerta, che andava dalla semplice benedizione, alla lettura della mano, al riconoscimento del merito per aver salvato i loro figli dalla morte per fame. In quel loro "chiedere e offrire" c'era, però, qualcosa di più di una semplice furbata. C'era una logica che aveva una sua valenza psicologica. Perché uno dovrebbe dare qualcosa ad un altro che non conosce e verso il quale non nutre neanche empatia? Lo fa perché l’elargizione fornita assieme alla richiesta viene percepita come merce di scambio per la donazione. Nessuno butterebbe via 1 euro, ma più di uno sarebbe disposto ad offrirlo in cambio di qualcosa (ancor più se si tratta di un riconoscimento di merito).
Non godendo di finanziamenti pubblici o privati e coltivando progetti grandi come sogni, ho dovuto applicare spesso la logica zingaresca nelle richieste di materiali o apparecchiature per l'Agorà. Avrò scritto centinaia richieste. Alcune richieste sono andate a vuoto, ma molte altre hanno raggiunto l'biettivo prefissato. Infatti, sono numerose le cose ottenute. Tra queste, le più importanti sono state
i due ecografi donati dall'azienda Esaote (per un valore di circva 40.000 euro),
i trattati di anatomia ricevuti, ogni anno, dall'Edi.Ermes per i nostri allievi di anatomia (per un valore totale di oltre 40.000 euro, al 2021),
l'ultracongelatore a -80°C ricevuto per 5.000 euro anziché 15.000 euro,
la cappa a flusso laminare (del valore di 10.000 euro),
la camera di incubazione(del valore di 3.000 euro),
il microscopio Zeiss (del valore di 5.000 euro),
lo stereomicroscopio Zeiss (del valore di 4.000 euro),
il microscopio Nickon (del valore di 5.000 euro),
numerosi dispositivi e materiali di consumo del laboratorio,
gli organi per le sessioni di dissezone anatomica,
la partecipazione al corso di rianimazione cardiopolmonare BLSD a Foggia,
la partecipazione al corso di microscopia avanzata a Genova,
tutti i componenti elettronici e decine di collaborazioni in ternazionali per la realizzazione dell'amplificatore valvolare 300B e dei diffusori open baffle (per un valore totale di circa 10.000 euro)
(a seguito di questa lettera, l'Edi Ermes fornisce GRATUITAMENTE, dal 2009, i trattati di anatomia agli allievi dell'Agorà. Calcolando una media di 10 trattati all'anno, per 13 anni (al 2021) ed un costo per trattato di 340 euro ... il sig. Grandi, direttore della Edi Ermes, ha donato all'Agorà un valore in libri che supera 40.000 euro!)
25 gennaio 2009
Gent.le sig. Grandi,
mi chiamo Antonio Tucci, sono un Gastroenterolgo e ricercatore (collaboro con l’Università di Bologna dal 1986).
Sono anche presidente dell’Associazione no-profit Agorà che ha, tra le sue iniziative, una Scuola di Scienze Biomediche (no-profit) per ragazzi. Si tratta di ragazzi (la gran parte di 11-15 anni) molto particolari e, soprattutto, molto in gamba. L'intento è quello di formare un gruppo di "ricercatori" animati non tanto dalla curiosità scientifica quanto dalla forza della passione e della creatività ed i cui fini principali siano il benessere della salute dell'uomo e la solidarietà umana. Sul sito della Scuola potrà trovare maggiori dettagli (http://agora.lesina.org).
Solo per dare un’idea del livello di impegno e di risultati raggiunti dai ragazzi ... cito i seguenti eventi:
· A maggio 2008 hanno sostenuto un esame di istologia presso l’IST (Ist. Nazionale per la ricerca sul Cancro) di Genova (col Prof. Tonini e col Dr. Cavazzana) (http://agora.lesina.org/?q=node/55).
· A dicembre 2008, il periodico dell'Associazione Nazionale per lotta al Neuroblastoma pubblica l'esperienza relativa all'esame di Istologia sostenuto dai ragazzi a Genova presso l'IST, riportando, in prima pagina il piccolo (8 anni) Michele Caputo (mascotte del gruppo) (http://agora.lesina.org/?q=node/6).
· A dicembre 2007 8 ragazzi stati ammessi a partecipare al Corso di Microscopia Avanzata (di 4 giorni) presso il Centro di Biotecnologie Avanzate di Genova (http://agora.lesina.org/?q=node/51).
· Alcuni dei ragazzi hanno frequentato i laboratori del CNR di Lesina (FG) (http://agora.lesina.org/?q=node/59).
· Alcuni di loro hanno frequentato i laboratori dell’Anatomia Patologia dell’Università di Foggia (http://agora.lesina.org/?q=node/58).
· Uno di loro (a 13 anni) ha preso parte ad uno studio scientifico e, per questo, è stato incluso tra gli autori nella pubblicazione su Digestive and Liver Disease (http://agora.lesina.org/?q=node/6).
Questa premessa la faccio perché le devo sottoporre una richiesta molto particolare.
Il programma didattico per il 2009 prevede lo studio dell’Anatomia Umana. Una nota società statunitense (Primal Pictures Ltd) ci ha offerto l’utilizzo gratuito, per 12 mesi, del loro prezioso atlante-on-line di anatomia (Anatomy-TV – www.anatomy.tv). Tuttavia, incontriamo non pochi problemi con gli appunti e le lezioni di anatomia. Abbiamo provato a fare delle fotocopie dal vostro trattato di Anatomia Umana (Balboni G.C. et al. Edizione 1979 - …quella da me utilizzata per l’esame di Anatomia) … ma il costo ugualmente non proprio irrisorio delle fotocopie e, soprattutto, l’assenza di immagini a colori penalizza fortemente questo approccio.
Ciò che chiediamo è di offrirci ad un prezzo “molto particolare” ed accessibile ai ragazzi (tenga presente che la scuola è no-profit) 14 trattati (volumi 1, 2 e 3) di Anatomia Umana, in modo da consentire a questi fantastici elementi di proseguire nel loro cammino nel mondo della Scienza.
Come controparte, purtroppo, abbiamo ben poco da offrire. Possiamo solo garantire l’entusiasmo e la gratitudine dei nostri ragazzi nonché citazioni e ringraziamenti sul sito web della Scuola (www.agora.lesina.org).
Io spero tanto che la nostra iniziativa possa suscitare anche il vostro interesse.
In attesa di una vostra comunicazione, colgo l’occasione per porgere cordiali saluti e per ringraziare anticipatamente e in ogni caso per l'interessamento.
dott. Antonio Tucci