Il decennale del Corso di Scienze Biomediche è stato un evento creato per festeggiare i primi dieci anni dell'iniziativa. Festa doveva essere, è festa è stata. Una festa della ricerca scientifica che ha avuto come prestigiosa location l’aula magna della facoltà di Giurisprudenza dell’università di Foggia e un ospite d'eccezione. Si è tenuta il 28 febbraio 2017. Il decennale, dal titolo Ricerca, sperimentazione e risorse umane: l'ardua strada verso il progresso scientifico, ha avuto come testimonial il prof. Silvio Garattini, eminente personalità e farmacologo di fama internazionale, fondatore dell'Istituto Mario Negri di Milano.
La presentazione del prof. Garattini era incentrata sulla sperimentazione animale. Nella sua relazione, il professore ha proiettato i dati che hanno dimostrato come ci sia molta ipocrisia sull'argomento, evidenziando come siano molto di più gli animali che abbattiamo per le nostre esigenze alimentari rispetto a quelli che vengono impiegati nella sperimentazione e come i topi uccisi con le derattizzazioni siano di gran lunga più numerosi di quelli sacrificati nella sperimentazione. Al termine della suo discorso, il prof. Garattini ha manifestato grande entusiasmo per l'iniziativa dell'Agorà, complimentandosi per il lavoro svolto.
Dopo la presentazione del prof. Garattini, ci sono stati tre interventi dei giovani ricercatori di Agorà: Gaetano Pezzicoli (23 anni), che ha parlato dei progressi della immunoterapia, Francesco Tucci (22 anni), che trattato lo sviluppo tecnologico in ambito biomedico e Antonio Pio Ceglia (13 anni), che ha fatto una trattazione sul microbiota. Dopo di loro ho parlato io sul tema delle risorse umane nella ricerca scientifica. Dopo di me, Aldo Ummarino, ha presentato l'associazione e ha parlato delle tre anime costituenti l'Agorà: la formazione, la divulgazione e la ricerca. A chiusura dell'evento, ci sono stati i riconoscimenti, assegnati a Michele Caputo (16 anni, docente e giovane ricercatore di Agorà), al prof. Angelo Andriulli (primario di Gastroenterologia dell'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di S. Giovanni R. - FG) e al prof. Antonio Demaio (ex dirigente dell'istituto A. Fraccacreta di San Severo - FG).
Alla convention hanno preso parte personalità del mondo accademico, politici, studenti, genitori e allievi della Scuola di Scienze Biomediche. Oltre al prof. Silvio Garattini, hanno partecipato il prof. Nicola delle Noci, preside della facoltà di Medicina dell’ateneo foggiano, Angelo Andriulli, primario dell’unità operativa complessa di Gastroenterologia dell’IRCCS di San Giovanni Rotondo, Antonio Demaio e Filomena Mezzanotte, preside emerito e attuale dell’ITE “Fraccacreta” di San Severo, Mariangela Dellepiane (responsabile relazioni esterne) di Esaote, docenti della facoltà di medicina (Daniela Fiocco; Bruna Maffione; Maurizio Margaglione; Giorgio Mori; Stefano Villani), i direttori di dipartimento (Lorenzo Lomuzio e Maria Pia Foschino), rappresentanti del comune di Lesina e il vice presidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta. Ha chiuso la serata il video messaggio inviato dal sottosegretario alla pubblica istruzione Angela D’Onghia.