IIn quanto vincitori del premio FAST 2014, Antonio Di Virgilio, Domenico Parigino e Francesco Tucci (tutti di età compresa tra i 19 e i 20 anni) sono stati selezionati per rappresentare l'Italia nel prestigioso concorso internazionale per giovani ricercatori EUCYS (European Union Contest for Young Scientists), che si sarebbe svolto a Varsavia dal 19 al 24 settembre dello stesso anno.
Armati di entusiasmo e determinazione, i tre moschettieri dell'Agorà si sono messi subito al lavoro, perfezionando i dati dello studio sull'Enterobius, preparando una nuova presentazione e realizzando poster appropriati per l'occasione. Con tutto pronto, partono per Varsavia, pronti a dare il meglio di sé in questa straordinaria opportunità internazionale.
... e Varsavia, nella splendida cornice dell’Università polacca e al cospetto di scienziati di altissima levatura e indiscusso prestigio internazionale, accade l'impensabile ...
... I tre giovani ricercatori dell'Agorà, Antonio Di Virgilio, Domenico Parigino e Francesco Tucci, hanno vinto il prestigioso premio EUCYS 2014 nella sezione Medicina. Con grande onore, hanno rappresentato l’Italia, ottenendo un riconoscimento di rilievo internazionale.
Sono stati premiati per aver sviluppato una nuova metodica per la diagnosi di infestazione intestinale da Enterobius vermicularis, un parassita che colonizza l'intestino umano e gioca un ruolo patogenetico nella sindrome del colon irritabile e nel dolore addominale ricorrente nei bambini.
La commissione valutatrice ha apprezzato non solo l'innovatività della ricerca e l'utilità pratica della nuova metodica diagnostica, ma ha anche elogiato l’eccellenza delle competenze biomediche dei tre studenti, la loro padronanza del linguaggio scientifico e la profondità delle conoscenze nel campo specifico della ricerca. Inoltre, ha mostrato un vivo interesse per il percorso formativo seguito dai giovani ricercatori pugliesi, che, oltre ad aver frequentato il Corso di Scienze Biomediche Agorà, ricoprono anche il ruolo di docenti per giovanissimi allievi, dai 10 ai 16 anni.
Un risultato così prestigioso non ha premiato solo Antonio, Domenico e Francesco, ma ha onorato tutta l'Agorà, riempiendo di orgoglio non solo i diretti interessati, ma anche tutti coloro che gravitano attorno a questo fantastico mondo, che ogni giorno si arricchisce di nuove scoperte e successi.