Figura 1
Caratteristiche tecniche dello Speaker simulator
Due canali.
Impedenza di carico variabile da 4 a 22 ohm.
Alta potenza di carico: da 120W (a 22 ohm) a 400W (a 4 ohm).
Possibilità di inserimento di carico misto R-C.
Possibilità di inserimento di carico puro C.
Possibilità di carico LCR a 3 celle in serie alle resistenze.
Lo speaker simulator è un apparecchio che serve per testare gli amplificatori audio. L'esame di un amplificatore prevede l'analisi funzionale mentre esso è collegato ai diffusori o a qualcosa che ne simuli la presenza (carico fittizio). In pratica, è un simulatore di diffusori. Le misure che lo speaker simulator consente di fare sono: il calcolo della potenza, della distorsione, la diafonia e il calcolo del fattore di smorzamento.
Per poter svolgere il proprio lavoro, un carico fittizio deve avere le seguenti peculiarità:
essere dotato di diversi tipi di impedenza (almeno quelle tipiche dei diffusori acustici, cioé 4, 8 e 16 ohm).
Disporre di due canali (per poter testare, contemporaneamente, entrambni i canali dell'amplificatore).
Possedere adeguata potenza (per consentire la misure sulla maggior parte degli amplificatori audio; quindi ,da una decina a qualche centinaio di watt).
Disporre di connettori BNC per il collegamento all'oscilloscopio (in modo da monitorare la forma d'onda ai capi del carico e fare misure di distorsione e potenza).
Possibilità di inserire celle R-L-C risonanti in serie all'impedenza per simulare i picchi di impedenza tipici dei diffusori a 3 vie (vedi figura 1). Spesso, questo tipo di prova viene condotto collegando lo stadio finale direttamente sul carico reattivo di 0.47 uF. Se il finale va bene, si osserva una regolare onda quadra a 1 KHz o al massimo una piccola sovraoscillazione. Se, invece, il finale va male, lo schermo dell'oscilloscopio si riempie di righe ad alta frequenza e, in alcuni casi, il finale si brucia. Pertanto, per queste misure estreme, è opportuno collegare al finale qualcosa di meno pericoloso di un semplice condensatore. La soluzione migliore è proprio quella del collegamento, in serie al carico di impedenza minimo (4 ohm ), di una o più celle R-L-C.
Anno di realizzazione dello speaker simulator: 2010.