E' paradossale parlare di musica per uno che non conosce la musica. Sfortunatamente, non ho avuto la possibilità di ricevere un'educazione musicale e tutt'ora non so leggere uno spartito. Per imparare a suonare l'organo ho sfruttato la conoscenza musicale di un chitarrista che , però, non sapeva suonare l'organo. Il pianoforte l'ho conosciuto quando l'ho dovuto comprare ai miei figli; prima non sapevo neanche come fosse fatto. Come con l'organo, anche col pianoforte ho dovuto, da autodidatta, inventarmi una tecnica (non c'era internt coi suoi bei tutotrial) e con quello che sono riuscito a mettere su, ho cercato di dare voce ad alcuni brani musicali ai quali ero particolarmente legato. Ovviamente, non potendo usufruire dell'ausilio dei spartiti, ho cercato di interpretare in modo molto personale quei brani, spesso trasformandoli enormemente rispetto agli originali (per esempio, Toccata e fuga di Bach), tavolta, re-inventandoli completamente (per esempio Fortuna e Rock & Roll, che dell'originale non hanno quasi niente). Certo, a guardarmi sembro uno che zappa sulla tastiera, più che suona.
La sezione musica contiene a) la storia della mia passione per la musica (come è nata, quando e perché), b) la mia interpretazione di alcuni brani musicali al pianoforte e all'organo, c) l'analisi dei brani, relativa ad alcune opere musicali di particolare pregio il cui significato profondo è nascosto.
Iniziai a sognare tastiere all'età di 10 anni. Non potevo permetermi il lusso di comprarmi un pianoforte, nè concedermi lezioni di musica. Sono riuscito ad acquistare il primo organo elettronico coi risparmi di una estate di lavoro all'autolavaggio di mio zio (a 13 anni). Successivamente, mia madre mi regalò il Farfisa (a 16 anni) e mia suocera, il Technics (a 26 anni). Infine, il pianoforte comprato per i miei figli. Per tutti gli strumenti, ho dovuto imparare da solo (quando non c'erano i tutorial di YouTube, né internet e nemmeno i PC).
Contiene una raccolta di brani musicali suonati al pianoforte o all'organo. Non potendo usufruire degli spartiti, i brani sono stati interpreatati con grande libertà di espressione, qualche volta trasformandoli enormemente rispetto agli originali (per esempio, Toccata e fuga di Bach) e, tavolta, re-inventandoli completamente (per esempio Fortuna o Rock & Roll), tanto che dell'originale non hanno quasi niente.
Comprende il commento (analisi del testo) a opere musicali particolari, di cui mi sono innamorato. Si tratta di brani il cui contenuto e significato rimane nascosto e profondo, per cui potrebbero sfuggire all'ascolto.