Mio figlio Francesco ha rappresentato il fattore di innesco (artistico e filosofico) del Metasaepe. Il suo contributo maggiore lo ha fornito nel processo di ideazione della filosofia di fondo. Ricordo con tenerezza le lunghe sedute ai piedi del Metasaepe a cercare di costruire, attraverso la scelta dei componenti da realizzare, la narrazione filosofica dell'opera.
A Francesco devo anche la metamorfosi esistenziale che ha investito la mia vita attorno ai cinquant'anni e senza la quale il Metasaepe non sarebbe stato concepito.
Dove c'è elettronica e/o informatica, lì c'è Primiano (l'altro figlio). Il suo contributo è stato preziosissimo per la progettazione e la realizzazione della centralina elettronica. L'idea di impiegare il Rasberry Pi (un mini computer racchiuso in una singola scheda), la prototipazione del primo modulo e l'impostazione del sofware di programmazione sono opera sua. Le innumerevoli funzioni svolte dalla centralina elettronica non sarebbero state possibili senza di lui.
Il suo inserimento in questa sezione non è un atto dovuto, ma meritato. Ogni anno che allestisco il Metasaepe, mi aiuta a trasportare i componenti dal garage in casa e a montarli. Il suo supporto è tanto utile quanto necessario. Inoltre, è stata un collaboratrice preziosa nella realizzazione del cielo ed è una moglie comprensiva e accondiscendente quando le occupo la tavernetta per alcuni lavori di realizzazione di componenti o quando le chiedo di accompagnarmi a Campobasso per comprare il forno per la terracotta o a Napoli per andare a vedere i presepi in San Gregorio Armeno.
E' stato il mio maestro nell'arte della terracotta. Era un mio paziente e casualmente ho scoperto che era un artista, un grande artista. Gli ho parlato del mio lavoro sul Metasaepe e lui mi ha convinto a utilizzare la terracotta (piuttosto che la cartapesta, alla quale ero orientato), per la realizzazione dei personaggi. Si è offerto di darmi delle lezioni di lavorazione e modellazione dell'argilla. Sono stato più volte nel suo laboratorio di San Severo (FG) e le sue lezioni sono state preziosissime.
Sulla sua pagina facebook alcune delle sue stupende opere:
E' stata una risorsa di grande valore nella stesura del componimento. Ha contribuito non poco alla realizzazione della parte letteraria dell'opera.
E' la voce del Metasaepe. Grazie alle sue spiccate doti di narratore e alla sua eccezionale voce magnetica è riuscito a conferire una piacevole e affascinante caratteristica alla narrazione dell'opera.
Sono i quattro amici del cuore cui ho rotto le scatole molte volte per pareri, suggerimenti e critiche. Sono stati molto utili. Inoltre, nella fase di gestazione dell'opera in quanto hanno rappresentato il mio riferimento per il concepimento dell'epigeo.